(fotografata a Pischina Urtaddala - Sardegna)
Aquilegia barbaricina Arrigoni et Nardi
AQUILEGIA DELLA BARBAGIA

Ranunculaceae. Erba perenne, puberula a fusti eretti, 30 - 60 cm, ramosi e fogliosi. Foglie basali in rosetta, glaucescenti alla pagina inferiore, biternate o ternati, con segmenti incisi e lobati, le caulinari progressivamente ridotte di dimensioni, ternate o pił raramente biternate, a lobi rotondi ed ottusi. Fiori solitari all'apice di pedicelli glandulosi, inizialmente reclinati, poi raddrizzati. Sepali stellati, patenti, lanceolati, acuti, carenati, 17-24 per 5-8 mm, bianchi ad apice verdastro, spesso con sfumature lilacine. Sproni imbutiformi, 11-17 mm, arcuati all'apice. Antere gialle. Staminodi lanceolati, increspati al margine. Peduncoli fruttiferi eretti, ghiandoloso-pubescenti.
Endemica sarda.

va ad Aquilegia confusa
torna ad A
torna all'indice