(fotografato a Rocca di Monrupino - Friuli Venezia Giulia)

Chaerophyllum temulum L.
Cerfoglio inebriante

Apiaceae. Pianta alta 30-100 cm, con fusti eretti, pieni, striati, peloso-irsuti, generalmente macchiati di porpora alla base e rigonfi agli internodi alla giunzione del picciolo fogliare. Foglie composte e vellutate soprattutto sulla pagina superiore, di colore verde scuro; le inferiori tripennatosette, lungamente picciolate, a contorno ovato-triangolare con divisioni dell'ultimo ordine ovali-ottuse e poco profonde; le foglie superiori minori, sessili e meno divise con base inguainante. Infiorescenza in ombrella priva di involucro e pendula prima dell'antesi; ombrellette con involucretto di 4-8 bratteole lanceolate, alla fine riflesse, cigliate e scariose al margine. Calice senza denti; petali bianchi, raramente rosei o giallastri, con lembo bifido, glabro, non cigliato al margine. Stami 5. Ovario infero biloculare con due carpelli monospermi. Stili 2, brevi, uguali allo stilopodio, divergenti. Il frutto è un diachenio affusolato, attenuato gradualmente nello stilopodio, generalmente glabro. Fiorisce aprile-luglio.
Luoghi incolti, siepi, macerie, bordi stradali boschivi semiombreggiati, su substrato con Ph leggermente acido, da 0 a 1200 m

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