(fotografato ai Monti Simbruini-Abruzzo)
Eryngium amethystinum L.
SPINI DE MUSSO

Apiaceae. Pianta erbacea perenne, con forte rizoma fusiforme, che produce di anno in anno cauli eretti, robusti, rigidi, un pò zizaganti, alti 30-60 cm.
Foglie grandi, alterne, coriacee, con guaine abbraccianti il fusto; la basali con rachide canalicolato, due-tre volte pennato-partite, a lobi stretti, provvisti ai margini e all'apice di sottili spine; le superiori sessili e più ridotte.
I rami fioriferi, le foglie superiori, le brattee involucrali e i capolini sono di un raro azzurro-lilla intenso, metallico, che caratterizza la pianta rendendola inconfondibile.
Fiori sessili, piccoli, raccolti in bei capolini terminali ovoidi, protetti alla base da 5-9 brattee raggiate, lineari-appuntite.
Calice a cinque divisioni rigide prominenti, uguali o poco più brevi della corolla. Fiorisce in maggio-agosto.
Specie comune e caratteristica degli affioramenti di scaglia esposti a mezzogiorno.
Il nome del genere deriva dal greco e significa pianta che cura l'indigestione.

va a Eryngium campestre
va a E
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