(fotografata a San Giovanni Rotondo-Gargano-Puglia)
(fotografata a Campodimele - Monti Aurunci -Lazio)Hermodactylus tuberosus (L.) Mill.
BellavedovaIridaceae. Pianta erbacea rizomatosa perenne, foglie in numero di 2 o 4 lineari e di sezione quadrangolare, superanti lo stelo fiorale, fiore solitario avvolto da spate di colore verde/giallognolo con apici ricurvi e di colore bruno.
Il frutto è una capsula con semi rotondi, fiorisce da gennaio a marzo (0- 1400 m)Il nome del genere dal greco (h)érma base, sostegno e da dáctylos dito: per la radice digitata; mentre il nome italiano di "bellavedova" è stato ispirato dai bellissimi tepali scuri, vellutati ed eleganti, come se fosse vestito a lutto.