(var. julicum fotografato al Monte Canin - Friuli Venezia Giulia)
Linum alpinum Jacq.

Linaceae. Pianta erbacea perenne, glabra e gracile, con radice fittonante e fusti fioriferi eretti o ascendenti, alti 10-30 cm.
Le foglie sono sessili, alterne, ravvicinate, lineari-lanceolate, strette, acute all'apice ed attenuate alla base, uninervie, con i margini interi, appressate al fusto o pił o meno patenti. Infiorescenze a cima con 2-12 fiori portati da peduncoli pił lunghi delle foglie, calice con sepali eretti, ovato-lanceolati, acuti, verdi, con il margine cartilagineo biancastro, gli interni ottusi e appuntiti all'apice; la corolla di 2-3 cm, con petali presto caduchi, obovati, spatolati, con il margine arrotondato all'apice, liscio o anche un poco frastagliato e talvolta quasi smarginato, di colore blu o azzurro intenso con l'unghia giallastra che sono attraversati longitudinalmente da numerose venature dicotome pił scure. Fiorisce maggio - luglio.
Prati aridi montani, pascoli sassosi, ghiaioni e rupi calcaree da 1000 a 2000 m.

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