(fotografata alla Monte Redentore - Monti Aurunci - Lazio)
Lomelosia crenata (Cirillo) Greuter & Burdet subsp. crenata
Dipsacaceae. Pianta che si contraddistingue per l'orlo sfrangiato del calice del frutto, il margine delle foglie crenato (inciso), per i fiori rosa, piccoli, riuniti in capolini rotondi.
Rupi, pietraie.
(fotografata alla località Scaloria- Gargano-Puglia)
Lomelosia crenata (Cirillo) Greuter & Burdet subsp.dallaportae (Boiss.)
Questa entità considerata “Rara-R” in Italia da Conti et. al. (1992) poi “Gravemente minacciata – CR” per la regione Puglia da Conti et al. (1997), oggi viene ritenuta “Vulnerabile”, secondo le categorie IUCN (International Union for Conservation of Nature) ed inserita nella “Lista Rossa” per il limitato areale di distribuzione e le ristrette caratteristiche ecologiche. Nel Gargano settentrionale affiorano dei substrati rocciosi adatti alla presenza di questa entità, ma la morfologia è completamente diversa in quanto non ci sono rupi ben esposte che possono essere colonizzate da Lomelosia crenata subsp. dallaportae; mentre sulle isole ioniche vegeta anche su rocce molto friabili. Per la conservazione di questo taxon, è indispensabile salvaguardare il suo ambiente naturale, tanto più considerando le sue scarsissime capacità di invadere ambienti secondari come scarpate stradali, muri e pareti artificiali (Wagensommer, 2012).