(fotografata a Mattinata - Puglia)
Matthiola fruticulosa (L.) Maire subsp. fruticulosa


(fotografata al Monte Velino - Abruzzo)
Matthiola fruticulosa subsp. valesiaca (Gay ex Gaudin) P.W. Ball
VIOLACIOCCA ALPINA


Brassicaceae.Pianta perenne coperta più o meno da una peluria bianco feltrosa con fusti legnosi e fogliosi alla base, eretti di 20- 50 cm. Foglie basali, alcune foglie in rosette sterili, generalmente lanceolate-lineari, uninervie, acute, le cauline lineari, talvolta leggermente dentate o a piccoli lobi. Infiorescenza a racemo terminale paucifloro, fiori sessili di forma nastriforme con margini ondulati, petali incuneati a colorazione da giallastra a brunastra rosso porpora, con venature più scure e calice cilindrico. Fiorisce: marzo -giugno
Su terreno arido scoperto, roccioso, secco, soleggiato, da argilloso a marnoso, da 300 a 1500 m.
Nome del genere dedicato a Pietro Andrea Mattioli, medico e botanico senese, autore di una delle prime opere botaniche dell'evo moderno (Commento a Dioscoride, 1549); l'epiteto specifico, dal latino, si riferisce a pianta suffruticosa, cioè legnosa solo alla base e superiormente erbacea.
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