(fotografata sul Monte Pellecchia - Monti Lucretili - Lazio)
Melittis melissophyllum L.
BOCCA DI LUPO

Lamiaceae. Pianta erbacea perenne alta circa 50 cm, con robusto rizoma e radici secondarie filiformi e fusto quadrangolare, eretto non ramificato, ricoperto da una fine peluria biancastra più densa ai nodi.
Le foglie con breve picciolo o subsessili sono opposte a due a due su ogni nodo del fusto, la lamina ovale o ellittico-lanceolata, con evidenti nervature, ha forma a cuore, appuntita con 10-20 denti arrotondati per lato, glabre o sparsamente pelose, con peli sulla nervatura centrale, cigliate al bordo. Se schiacciate emanano un gradevole odore di cumarina simile a quello del limone. I fiori grandi profumati ed ermafroditi, in numero di 2-6 sono riuniti in fascetti all’ascella delle foglie superiori portati da un peduncolo peloso. Hanno il calice verde, spesso membranoso, marrone da secco, svasato-campanulato e peloso, con denti mucronati e a volte denticolati, brevemente cigliati, quello superiore lungo circa il doppio di quelli inferiori. La corolla a forma di lunga tromba di colore rosso cupo, rosea o bianca con tubo eretto, il labbro superiore quadrangolare, quello inferiore trilobo giallo talvolta chiazzato di rosa o ornato di un disegno porporino con il lobo centrale più grande e lievemente ricurvo verso il basso. Fiorisce aprile- agosto
Predilige i climi caldi e suoli calcarei, vegeta nei boschi caldi di latifoglie più raramente nei boschi di conifere, su poggi cespugliosi, lungo i viottoli e le strade a mezz’ombra fino a 1400 m di altitudine.
va a Melittis melissophyllum subsp. albida
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