(fotografato a Serra di Campo di Venza - Monti Aurunci - Lazio)
Thymus longicaulis C. Presl
Timo a fusti allungati

Lamiaceae. Pianta perenne legnosa alla base, alta 3 – 30 cm. Le radici sono fascicolate e secondarie a partire dai nodi. Sono presenti inoltre dei fittoni legnosi e contorti, fusto strisciante e contorto, tetragono, con una sezione subquadrangolare, ricoperto da peli deflessi (piegati verso il basso). Foglie subsessili, disposte lungo il fusto in modo opposto (in genere a 2 a 2) e ogni coppia successiva è disposta ad angolo retto rispetto la sottostante. La forma della lamina varia da strettamente ellittica a lineare-spatolata. Le infiorescenze sono formate da alcuni fiori raccolti in verticilli spicati eretti a forma da sferica a ovoide (le infiorescenze si trovano nella porzione superiore dei fusti). I verticilli sono terminali o (nel caso di infiorescenze allungate) ascellari distribuiti lungo il fusto più o meno spaziati. Le brattee dell'infiorescenza sono simili alle foglie. I fiori sono ermafroditi, zigomorfi, tetrameri (4-ciclici), ossia con quattro verticilli (calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (5-meri: la corolla e il calice, ossia il perianzio, sono a 5 parti), colore da rosa a purpureo. Fiorisce marzo - agosto
Prati aridi e sassosi, affioramenti rocciosi,muri e ripari sotto roccia. Il substrato preferito è calcareo ma anche siliceo con pH neutro, bassi valori nutrizionali del terreno che deve essere arido (da 0 a 1900 m).

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