(fotografato all'Appia antica- Lazio)
Raphanus raphanistrum L.subsp. raphanistrum
Brassicaceae. Pianta alta 20-80 cm, fusto ginocchiato, eretto, ascendente molto ramoso; circolare, tomentoso; foglie lirate le basali, a segmenti laterali distanziati; ridotte le cauline; infiorescenza a racemo; fiori con sepali violacei staccati, petali bianchi a vene violette spatolati; 6 stami, ovario supero bicarpellare.
Frutto siliqua lomentacea (diametro 3-5 mm) con 3-11 ingrossamenti sovrapposti contenenti i semi e lungo becco (1-3 cm). Fiorisce da maggio a settembre
In pianura, collina e valli alpine (0-1300 m), vegetazione ruderale, spesso presente lungo le strade, orti e coltivi.
Si può confondere con Eruca sativa Miller, che presenta tuttavia una siliqua normale e petali con unghia 2-4 mm più lunga dei sepali.
